Giorno di missione 5: il resoconto di Simonetta Zarrilli

Oggi i medici, i volontari e i collaboratori locali sono tornati a lavorare al Poste de Santé de Cabrousse.

Sono venuti i bambini cardiopatici che Kasomay segue da anni, inclusa Aminata che è stata operata al cuore a Nantes in Francia, grazie all’aiuto di Kasomay e dell’ organizzazione francese Mecenat.

Gli altri bambini cardiopatici sono stati operati a Dakar. I medici hanno dato alla piccola Kadhy la buona notizia che è guarita. Per gli altri bambini i controlli continuano.

Verso la fine della mattinata sono arrivati 18 bambini dell’orfanatrofio cattolico di Cabrousse. Come nel caso di ieri a Youtou, anche questi bambini avevano basicamente due problemi: mal d’orecchie e infezioni al cuoio capelluto ed alcuni anche alla pelle. La signora che li ha accompagnati è andata via con una quindicina di barattolini di pomata da spalmare sulle teste. Vari bambini avevano solamente il tappo alle orecchie, mentre per fortuna solo alcuni avevano problemi al timpano.

L’arrivo dei 20 bambini ha creato molto movimento (per non dire confusione) al Poste de Santé. I cartoni animati alla televisione hanno creato un diversivo nell’attesa e permesso ai medici di completare le visite. È venuto anche un bambino con un problema serio ad un occhio. Un bambino già molto provato visto che la madre è morta di parto ed il padre è andato a lavorare in Gambia. Il bambino è dunque affidato ad una zia anziana. Come primo passo, Kasomay è entrata in contatto con un oculista a Bologna ed ha condiviso le foto dell’occhio malato. Nei prossimi giorni di deciderà come procedere.

Visto che per alcuni membri del gruppo la partenza si avvicina, un giro al mercato di Cap Skirring ha occupato il tardo pomeriggio. Nel giro di un giorno i sarti fanno un vestito su misura, una grande tentazione! La serata si è conclusa con una cena da Marcello. A casa di un genovese innamorato di Casamance non poteva mancare il pesce, e dunque Marcello ci ha preparato una buona pasta col pesce. Ahimè, pasta francese, ma non si può avere tutto…