Missioni

Missione 2019

Giorno 1

Siamo arrivati: viaggio lungo con qualche imprevisto comunque risolto…e poi l’Africa con i suoi colori, le sue contraddizioni, i suoi bambini…

Oggi siamo stati impegnati in una riunione organizzativa con i nostri collaboratori per pianificare al meglio le attività dei prossimi giorni…c’è tanto da fare…siamo pronti. 

Giorno 2 – 1° parte

E così inizia la missione: la prima giornata chiaramente è stata anche di ambientamento per i “nuovi”, ma anche per noi veterani, è sempre bello ritrovare i nostri collaboratori locali ed il personale del Post de Santè. Quest’anno la missione di Kasomay si avvale del contributo di un dermatologo, un veterano di queste missioni come Alessandro Cavazza , della cardiologa Claudia Camanini, della osteopata Alice Stanghellini, dell’odontoiatra Matteo Tizzani, oltre che dei miei colleghi pediatri Gilberto Fiegna e Marcello Semprini. Completano la squadra la farmacista Alessandra Nanni e le volontarie Angela Nanni, Jessica Baruzzi, Isabella Iori e Daniela Brero. Subito tanto lavoro da fare…ma la passione e l’entusiasmo non mancano

E poi nel pomeriggio abbiamo iniziato le visite agli orfanotrofi: il primo è stato quello di Cabrousse, ovvero del villaggio in cui si svolge la nostra missione. Tutti i bambini sono stati visitati e a tutti è stato fatto un ECG: valutata anche la situazione carie per cui nei prossimi giorni interverrà il nostro odontoiatra Matteo Tizzani. Inutile dire però che si è trattato come sempre di un momento in cui le emozioni hanno avuto il sopravvento…

Giorno 3

Altra giornata piena per la missione Kasomay in Casamance, Senegal. Al mattino attività ambulatoriale presso il post de Santè con tanti bambini con le patologie più svariate. Al pomeriggio visita ai piccoli ospiti dell’orfanotrofio di Oussouye, dove insieme ai bilanci di salute è stato eseguito anche uno screening cardiologico. Momenti di grande coinvolgimento emotivo per tutti.

Giorno 4

Mattinata intensa al Post de Santè, dedicata non solo alla consueta attività ambulatoriale con il sussidio del dermatologo Alessandro Cavazza, della cardiologa Claudia Camanini e dell’osteopata Alice Stanghellini, ma anche del controllo di pazienti cronici che la nostra Associazione segue da anni e che vengono valutati per un miglioramento e consolidamento dei trattamenti terapeutici. Perché la “missione” dura 365 giorni all’anno per Kasomay..

Nel pomeriggio abbiamo fatto visita ai bambini dell’orfanotrofio di Cabrousse. Una vera “task force” con pediatra, cardiologa, dermatologo ed odontoiatra ha visitato tutti i bambini che abbiamo trovato in condizioni generali buone… emozionante vederli crescere… il cuore di Kasomay.

Giorno 5

Tanti bambini anche oggi al Post de Santè di Cabrousse. Dopo 4 giorni devo dire che rispetto a 4 anni fa le cose sono sicuramente migliorate. Certo si vedono ancora le infezioni cutanee e le gastroenteriti ma in percentuale decisamente inferiore. Da questo punto di vista credo che la possibilità di disporre di acqua potabile abbia dato una svolta alle condizioni generali di questa comunità ma c’è ancora molto da fare nel campo dell’educazione sanitaria…e questo è ora uno dei principali obiettivi della missione Kasomay…seguiteci perché domani ci saranno novità..

Giorno 6

Solo ora riesco a postare il resoconto della intensa giornata di ieri…era andata via la luce ieri sera e quindi niente connessione…Allora andiamo per ordine: in mattinata la solita intensa attività ambulatoriale con la presa in carico di un bambino con una importante cardiopatia congenita, valutato dalla nostra cardiologa Claudia Camanini… il piccolo Mustafa sarà ora seguito nel migliore dei modi fino ad arrivare all’intervento risolutivo.

Nel tardo pomeriggio vi è stata poi la riunione con il Comitato delle donne: l’incontro è stato molto proficuo perché sono stati chiariti diversi punti che permetteranno una maggiore collaborazione tra la comunità della Casamance e la nostra Associazione che opera ormai da diversi anni. La possibilità di avere a disposizione due pediatri ogni 15 giorni del vicino ospedale di Ziguinchor ha sicuramente migliorato l’assistenza per i tanti bambini di questa zona. Ieri sera abbiamo anche presentato delle linee guida su come trattare a domicilio i principali problemi: vi è qui una eccessiva medicalizzazione e con queste “pillole” di educazione sanitaria abbiamo voluto dare delle semplici indicazioni che sono state molto apprezzate. Non è escluso che faremo un’altra riunione prima della partenza per migliorare ancora la nostra attività

Giorno 7

Anche oggi i volontari dell’Associazione Kasomay hanno prestato la loro opera al Post de Santè di Cabrousse. Molto impegnata la nostra osteopata Alice Stanghellini con Fallou, un vecchio amico di Kasomay che ha fatto grossi progressi…

Giorno 8 – Gita in Guinea-Bissau

Domenica molto calda e assolata che abbiamo dedicato ad una gita nel paese confinante con il Senegal, che è a pochi chilometri da noi. Una “enclave” portoghese, oggi impegnata nelle elezioni politiche e considerato uno dei paesi più poveri del mondo. Paesaggi assolati tra baobab e risaie, secche in questo periodo con il mare che con un canale fa da confine tra le due nazioni…anche qui tanti bambini che a volte vengono fino a Cabrousse per essere visitati. E poi un pranzo semplice ma favoloso preparato dalla nostra amica Mame Aita Faye e le sue collaboratrici …così il mal d’Africa è un attimo…

Giorno 9

La giornata al Post de Santè di Cabrousse si è svolta regolarmente con i nostri volontari impegnati come sempre in diverse attività, tra cui quella preziosissima ed insostituibile della farmacia, guidata dalla nostra Alessandra Nanni coadiuvata da Angela Nanni. E poi i bambini…

Insieme per la Casamance

Nel pomeriggio di oggi è stata scritta una pagina credo importante per l’Associazione Kasomay, che potrà solo dare ulteriore impulso all’attività in favore dei bambini di questa comunità. È stato avviato ufficialmente, grazie alla precisa volontà dell’Associazione e della disponibilità della popolazione, un protocollo di educazione sanitaria sul trattamento domiciliare delle piccole patologie come diarrea, febbre, vomito, infezioni cutanee etc etc…in un confronto molto stimolante, sono stati spiegati alcuni concetti fondamentali, come il lavaggio delle mani e l’igiene personale oltre alle soluzioni gluco-saline da preparare in casa e il lavaggio delle fosse nasali. Insomma piccole cose che “rivoluzionano” i comportamenti spesso eccessivamente medicalizzati di questa comunità. Il progetto è solo all’inizio e si è anche deciso di creare un gruppo Whatsapp delle rappresentanti delle donne con i medici di Kasomay per poter risolvere dubbi e criticità anche da lontano, quando la missione sarà finita… grazie

Giorno 10

Ancora una giornata intensa per i volontari dell’Associazione Kasomay, tutti impegnati nella missione in Casamance. I problemi sono i più disparati e a volte sono necessari “briefing in corsa” per decidere come procedere su di un caso. È capitato nei primi giorni di ricoverare anche una lattante di 10 mesi ma le sue condizioni sono migliorate: ieri l’abbiamo vista all’Hopital de la Paix ma è un caso che necessita una presa in carico vista la patologia di fondo ovvero una cardiopatia congenita. Alla fine si lavora in equipe ed in grande armonia e questo non può che ottimizzare le risorse e le energie e ottenere il meglio per i bambini.

Giorno 11

Ancora una giornata fatta di storie, di bambini, di cuore quella trascorsa a Cabrousse al Post de Santè. Come vedrete dalle foto, ancora una varicella in fase abbastanza avanzata: abbiamo capito che è in corso una epidemia…sicuramente le malattie infettive prevenibili con il vaccino hanno avuto un freno dalla vaccinazione di massa ma questo vaccino non è ancora presente nel calendario. Come sostiene l’OMS i due presidi principali che hanno migliorato la vita sono l’acqua potabile e i vaccini..e qui il primo lentamente inizia ad essere presente dappertutto. Le condizioni igieniche sono ancora abbastanza carenti per cui ancora vediamo molte infezioni cutanee ma sicuramente in misura nettamente inferiore. C’è ancora tanto da fare qui in Casamance…

Giorno 12

Tanti bambini anche questa mattina al Post de Santè di Cabrousse: i problemi sono quasi sempre gli stessi ovvero diarrea, vomito, dolori addominali ed infezioni cutanee…quasi sempre la causa principale è la scarsa igiene e l’endemicità di alcune patologie come le parassitosi intestinali…non ci sono bambini denutriti per fortuna e a poco a poco anche l’alimentazione sta cambiando ed insieme al riso e al pesce, si consumano anche verdure, legumi e frutta…poco la carne anche se in giro vediamo tante mucche, capre e maiali…e passiamo il tempo anche a spiegare alle mamme l’importanza di una alimentazione corretta…anche questo è Kasomay.

Giorno 13

E così venne l’ultimo giorno dedicato ai bambini di Cabrousse e della Casamance al Post de Santè.

Ancora varicella (in corso un’epidemia), un ultimo controllo a bambini visti già nei giorni scorsi, ma anche nuovi casi che Kasomay seguirà da lontano grazie alla rete dei suoi collaboratori: i bambini della Casamance non saranno mai soli… e voi li potrete accompagnare con noi.

Giorno 14

La rituale foto di gruppo con il personale del Post de Santè che ci ha ospitato e i nostri collaboratori… grazie!